Attivazione Gas: Tutto Ciò che Devi Sapere!

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Cos'è l'attivazione gas? L’attivazione gas è una procedura fondamentale per sfruttare al meglio l’utenza in casa o nella propria attività.  I tempi per l’attivazione gas sono di circa 12 giorni ai 60 giorni mentre i costi partono dagli 80€ in su.

Procedimenti Necessari per Attivare il Gas: la Guida Completa

Per fare la propria richiesta di attivazione dell’utenza gas è necessario andare a sottoscrivere un contratto di fornitura con una delle società di vendita presenti sul mercato. In base alle proprie esigenze si potrà scegliere la tariffa gas più adatta, contattando l’azienda tramite i suoi canali di contatto.

Inoltre è bene specificare che in base alla situazione del tuo contatore vi sono due tipi diversi di attivazione del gas: riattivazione e prima attivazione. Vediamo meglio che cosa significano:

  • Riattivazione gas. In questo caso il contatore del gas presente è stato disattivato da un precedente inquilino. Attraverso la procedura di subentro, l’apparecchio sarà riattivato e il servizio potrà di nuovo essere erogato.
  • Prima attivazione gas. Quando l’utenza è stata collegata/allacciata alla rete di distribuzione e il contatore non è mai stato attivato in precedenza, si dovrà procedere con la prima attivazione.

Nel caso in cui il contatore non fosse proprio presente, dovrai fare innanzitutto la richiesta di allaccio per collegare l’utenza alla rete di distribuzione. Dopodiché potrai sottoscrivere un’offerta e attivare per la prima volta il contatore.

In generale, per attivare il gas devi:

  1. Scegliere l’offerta gas che preferisci, assicurandoti che siano disponibili per chi fa un’attivazione gas.
  2. Fare richiesta al fornitore scelto (per il subentro, allaccio o prima attivazione) tramite i suoi canali di contatto.
  3. Procurarti e fornire tutti i documenti necessari che ti vengono indicati dal fornitore o distributore (nei prossimi paragrafi vediamo quali sono).
  4. Monitorare la tua pratica, attendendo che venga accettata e conclusa, in ogni momento avrai la totale assistenza del fornitore o distributore.
  5. Attendere l’attivazione del gas nei tempi stabiliti. La tua utenza sarà attivata dal distributore nei giorni lavorativi previsti, in caso contrario hai diritto ad un indennizzo automatico per il ritardo attivazione gas.

Quali sono i Documenti necessari per Attivare il Gas?

Per effettuare un subentro e riattivare il gas sono necessari determinati documenti. Scopriamo quali sono:

  • Dati del nuovo intestatario del contratto (nome, cognome, codice fiscale, carta d’identità eccetera)
  • Indirizzo di fornitura e per recapito fatture se diversi
  • Codice PDR (codice che identifica la tua utenza gas)
  • Tipo di utilizzo che farai del gas
  • Dettagli sul pagamento
  • Dati sull’immobile e la proprietà
  • Recapiti
  • Moduli per richiesta subentro gas.

La Documentazione richiesta se si vuole effettuare la Prima Attivazione Gas

A seguito dell’allacciamento del gas è opportuno andare a sottoscrivere un’offerta con una società di vendita (il fornitore) e procedere con la prima attivazione gas.

Prima di richiedere l’attivazione del gas è buona norma avere a portata di mano i seguenti documenti:

  • Dati intestatario della nuova fornitura
  • Indirizzo della fornitura
  • Codice PDR presente sul nuovo contatore installato
  • Tipo di utilizzo della fornitura (se per riscaldamento, acqua calda o cottura degli alimenti)
  • Recapiti e dettagli sui pagamenti
  • Dati sull’immobile e proprietà
  • Moduli con la conferma della richiesta di attivazione della fornitura e quelli che attestano la corretta esecuzione dell’impianto. Si tratta dei documenti chiamati “Allegato G”, “Allegato H/40” e “Allegato I” che vedremo più avanti nell’articolo.

I Tempi previsti per realizzare l’Attivazione del Contatore Gas

Nella procedura da eseguire per attivare il gas ci sono anche determinate tempistiche da dover rispettare. La normativa prevede un massimo di 12 giorni lavorativi per l’operazione così distribuiti:

  • 2 giorni lavorativi dalla richiesta del cliente completa di documentazione, per l’inoltro della pratica dal fornitore al distributore.
  • 10 giorni lavorativi dalla ricezione della pratica per l’attivazione dell’utenza da parte del distributore.

Se l’utenza dovesse essere ancora allacciata alla rete di distribuzione, oltre ai tempi per il sopralluogo e per la formulazione del preventivo, sono da mettere in conto anche quelli necessari per i lavori veri e propri di allacciamento (dai 10 ai 60 giorni lavorativi in base alla complessità dei lavori).

Quanto Costa effettuare l’Attivazione del Gas?

Per i costi da sostenere è necessario valutare diversi aspetti, innanzitutto quanto è previsto dal contratto e dal fornitore. In secondo luogo, se l’utenza deve ancora essere collegata alla rete, gli importi da pagare saranno naturalmente maggiori.

Fermo restando che non è possibile dare importi totali precisi e uguali per tutti, ecco alcuni dettagli sui costi per l’attivazione gas nel Mercato Libero:

  • Oneri amministrativi di 30 €
  • Oneri commerciali in base al fornitore, generalmente dai 20 € ai 60 €
  • Eventuale deposito cauzionale e imposta di bollo, quando previste da contratto
  • Eventuale costo per verifica documentale per gli impianti modificati o trasformati di 47 € al netto delle imposte.

Devi fare un allacciamento gas, voltura o subentro? Puoi fare riferimento al fornitore che più preferisci come A2A o Hera e sfruttare l’assistenza clienti per capire ciò che è da fare. Nelle pagine dedicate alle due compagnie trovi anche le tariffe disponibili, costi e altri dettagli sui contratti.

Attivazione fornitura gas dopo Sospensione per Morosità: come richiederla

Un caso particolare non menzionato in precedenza è l’attivazione della fornitura gas dopo una sospensione per morosità. Come previsto da contratto, un intestatario che non paga le sue bollette, nonostante i vari solleciti del fornitore, porta alla disattivazione del servizio. In questa circostanza, non si può procedere con la normale procedura di riattivazione vista precedentemente.

Difatti, il cliente che vuole ripristinare il servizio gas deve inviare al fornitore la richiesta con la documentazione che attesta l’avvenuto pagamento, secondo le modalità indicate dal gestore. Solo nel caso in cui il tutto è stato eseguito nei modi e tempi previsti, il venditore invia al distributore la richiesta di riattivazione della fornitura (che deve avvenire entro 2 giorni lavorativi).

Hai bisogno di più informazioni per la tua attivazione gas o luce online o per gestire la tua utenza? Tariffe-energia.it è a tua completa disposizione per ottenere tutte le nozioni di cui hai bisogno, trovi diverse guide sull’argomento come quella dedicata al prezzo TTF del gas oppure all’annullamento del contratto delle utenze.

Le Tariffe Gas Migliori per Risparmiare quando si richiede l’Attivazione del Gas

Il prezzo del gas ha vissuto nell’ultimo periodo diverse oscillazioni, soprattutto con l’arrivo dei temuti rincari. Scopri le migliori offerte per l’attivazione gas dei vari fornitori:

Iren Prezzo Fisso Web. Prezzo fisso fino al 30/06/2025 di 0,83 €/Smc, con costi di commercializzazione di 9 €/mese. Offerta valida per chi deve fare una prima attivazione gas.

E-Light di Enel Energia. Costo fisso per 12 mesi di 0,5 €/Smc* e costi di commercializzazione e vendita di 144 €/PDR/anno. Attivabile per le operazioni di subentro (riattivazione del contatore).

Trend Casa di Eni Plenitude. Prezzo del gas indicizzato che segue la formula PSV + 0,1000 €/Smc, con costi di commercializzazione di 12 €/mese. Proposta valida sia per chi deve fare una prima attivazione che un subentro. Puoi trovare altre offerte di Eni Plenitude andando alla nostra pagina dedicata.

Scopri quali sono le più convenienti offerte luce e gas attuali, così da capire come poter diminuire intelligentemente i tuoi costi in bolletta. Non c’è niente di più utile che fare un attento confronto tra le tariffe e scegliere quella più vicina alle proprie esigenze.

I Controlli da eseguire per la Prima Attivazione o Modifica dell’Impianto Gas

Il gas è una risorsa tanto preziosa quanto pericolosa e ogni impianto deve essere installato perfettamente e seguire minuziosamente quanto previsto dalle normative. In mancanza di uno di questi aspetti, l’intera struttura viene dichiarata non conforme e non è possibile procedere con alcuna attivazione, senza le necessarie modifiche.

Ricorda

Tutte le operazioni sull’utenza possono essere effettuate solo da installatori abilitati all’interno della società distributrice del territorio competente.

Per i lavori sugli impianti vengono effettuati attenti controlli per avere la garanzia che l’impianto sia a norma e vi sia tutta la documentazione necessaria. Se l’accertamento ha un esito positivo, si può procedere con i lavori, altrimenti è opportuno individuare prima i punti di criticità e risolverli.

Per l’attivazione del gas vengono consegnati al cliente determinati moduli:

  • Allegato H/40, conferma della richiesta di attivazione o riattivazione della fornitura del gas
  • Allegato G/40, attestazione di corretta esecuzione dell’impianto gas
  • Allegato G/40, informativa ARERA sulla procedura di accertamento e attivazione della fornitura gas.

Puoi rimanere aggiornato consultando il sito ufficiale dell’Autorità ARERA, a questo link troverai notizie, normative o dati e statistiche dedicate al settore luce e gas.

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Info

Aggiornato su 12 Nov, 2024

Matteo Bono

SEO Manager

Laureato in Economia Aziendale e Management presso l' "Università Commerciale Luigi Bocconi", ho conseguito un master in Marketing Management and Sales alla EAE Business School a Barcellona. Attualmente lavora nel Team SEO di Papernest e scrive articoli per Energia Luce.

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