Contatore Enel: come verificare il funzionamento?

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Sommario: In situazioni di malfunzionamenti, interruzioni di corrente, o guasti al contatore, dovrai rivolgerti a E-distribuzione, precedentemente nota come Enel Distribuzione, l’ente incaricato della distribuzione per il gruppo Enel.

Quando Richiedere la Verifica del Contatore Enel

Per capire quando è necessario richiedere una verifica del contatore Enel, è essenziale considerare diverse situazioni. Negli ultimi anni, i vecchi contatori sono stati sostituiti da nuovi modelli elettronici abilitati alla telelettura, ma i guasti possono ancora verificarsi.

Il decreto ministeriale del 24/3/2015 n. 60 del Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito le modalità delle verifiche periodiche su richiesta per i contatori elettronici, soggetti a controlli casuali e in contraddittorio.

Alcune situazioni da considerare:

  • Guasti ai vecchi contatori sostituiti con modelli elettronici abilitati alla telelettura.
  • Modalità delle verifiche periodiche su richiesta secondo il decreto ministeriale.
  • Controlli casuali e in contraddittorio dei contatori elettronici.

Quando si sospetta un guasto al contatore Enel, la prima azione da compiere è determinare se il problema riguarda il contatore stesso o l’impianto privato. Se il guasto è associato all’impianto privato, è necessario contattare un tecnico elettricista privato. Tuttavia, se il problema coinvolge la rete esterna, è indispensabile chiamare il pronto intervento di E-distribuzione.

Ecco cosa fare in caso di sospetto guasto:

  1. Determina se il guasto riguarda il contatore o l’impianto privato.
  2. Se il guasto è all’impianto privato, contatta un tecnico elettricista privato.
  3. Se il guasto coinvolge la rete esterna, chiama il pronto intervento di E-distribuzione.


Prima di segnalare un guasto al contatore, è consigliabile verificare che l’impianto elettrico privato sia privo di problemi come corti circuiti e che il contatore non si sia disattivato a causa del superamento della potenza disponibile. In alcuni casi, la sospensione della fornitura potrebbe essere dovuta al mancato pagamento di una bolletta.

Ecco cosa verificare prima di segnalare un guasto al contatore:

  • Verifica che l’impianto elettrico privato non presenti corti circuiti.
  • Assicurati che il contatore non si sia disattivato a causa del superamento della potenza disponibile.
  • Controlla se la sospensione della fornitura è dovuta al mancato pagamento di una bolletta.

Per situazioni specifiche come interruzioni di corrente, anomalie sulla rete esterna, segnalazioni di guasti al contatore o situazioni di pericolo relative al contatore o alla rete esterna, i clienti possono chiamare il Numero Verde per il pronto intervento Enel.

Ricorda

Il distributore è responsabile del contatore e che, in caso di interruzioni o guasti, è importante distinguere tra fornitore e distributore per gestire correttamente la verifica del contatore Enel.

Procedure e Contatti in Caso di Guasti con Enel

Affrontare un guasto nel contatore Enel richiede un approccio informato. È fondamentale comprendere che, sebbene la scelta del fornitore di energia elettrica o gas sia a tua discrezione, il distributore è assegnato in base all’area geografica in cui ti trovi.

Contattare E-distribuzione è possibile tramite il Numero Verde (803 500) o attraverso l’app “Guasti E-Distribuzione”, disponibile per dispositivi Android e iOS.

App Guasti E-Distribuzione

Quest’ultima offre una soluzione pratica per segnalare problemi in modo rapido, monitorare lo stato dei tuoi contatori e rimanere aggiornato su eventuali interventi programmati o interruzioni temporanee.

In casi specifici come:

  • Spostamento di cabine, cavi elettrici o pali della luce
  • Guasti nella rete elettrica che precedono il tuo contatore

Il contatto con E-Distribuzione è necessario. Inoltre, per servizi come la voltura o la riattivazione del contatore, dovrai interagire con il tuo fornitore.

I contatori sono di proprietà del distributore, che si occupa anche delle loro verifiche e sostituzioni. Se necessiti una verifica del contatore, devi avviare la procedura contattando il fornitore con cui hai un contratto attivo.

Come segnalare il guasto?

Puoi fare ciò compilando un modulo specifico oppure chiamando il servizio clienti Enel al numero verde (800 900 860), dopodiché il fornitore inoltrerà la tua richiesta al distributore.

In caso di guasto improvviso, indipendentemente dal tuo fornitore, è il distributore che deve essere contattato. Per i contatori appartenenti a E-distribuzione, utilizza il numero fornito o consulta la tua bolletta per il contatto di pronto intervento specifico della tua zona.

Allaccio o cambio del contatore: come funziona?

Il processo di allaccio o cambio dei contatori Enel include procedure ben definite sia per l’elettricità che per il gas.

Nel caso dei contatori elettrici di nuova generazione, i distributori locali notificano i clienti con almeno 5 giorni di anticipo per le sostituzioni obbligatorie. Se il cliente sollecita una verifica e il contatore è funzionante, i costi di verifica, che ammontano a 48,69 euro più IVA, saranno a suo carico.

Al contrario, se durante la verifica si rilevano malfunzionamenti, non vi sono costi aggiuntivi a carico del cliente.

Per l’allaccio elettrico di una nuova fornitura, sia in Bassa che in Media Tensione, è possibile ottenere un preventivo online esclusivamente per la predisposizione del contatore.

Nota le differenze

L’installazione è compito della società di distribuzione, mentre l’attivazione della fornitura deve essere organizzata dal cliente con un venditore. In situazioni di ristrutturazioni o necessità di spostamento del contatore, le richieste possono essere gestite direttamente online.

Riguardo ai contatori del gas, la verifica può essere eseguita sia in abitazione, su appuntamento, sia in laboratorio, prevedendo la sostituzione del contatore.

Diamo uno sguardo ai tempi

I tempi per il resoconto della verifica variano da 180 a 240 giorni, a seconda del metodo scelto. In presenza di guasti, il distributore è tenuto a sostituire il contatore entro 10 giorni lavorativi. Il costo della verifica, generalmente a carico del cliente, è di 40 euro. Tuttavia, se il contatore è stato installato prima del 1980, il costo si riduce a 5 euro.

Costi e tempi della Verifica del Contatore con Enel

La verifica del contatore Enel, sia per il contatore luce che per gas, segue una procedura precisa e definita dalle normative tecniche vigenti.

Il cliente deve inizialmente rivolgersi al proprio fornitore per richiedere la verifica. Una volta inviata la richiesta, il fornitore comunica il costo della verifica, che rimane a carico del cliente se il contatore risulta funzionante. In caso di malfunzionamento, non sono previsti costi aggiuntivi per il cliente.

La verifica può essere effettuata sia direttamente presso l’abitazione che in un laboratorio specializzato. In caso di verifica in laboratorio, il contatore verrà sostituito. Il fornitore deve inoltrare la richiesta di verifica al distributore entro due giorni lavorativi dalla ricezione della conferma del cliente.

I tempi di verifica variano a seconda del tipo di contatore:

  • Per i contatori dell’energia elettrica, la verifica deve avvenire entro 15 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta.
  • Per i contatori del gas, il termine è di 20 giorni lavorativi.

In caso di malfunzionamento rilevato, la sostituzione del contatore deve avvenire entro 15 giorni lavorativi dalla comunicazione dell’esito.

Dal momento della richiesta al fornitore, il cliente dovrebbe ricevere una risposta sull’esito della prova entro massimo 19 giorni lavorativi per la luce e 24 per il gas.

Inoltre, il distributore è responsabile della ricostruzione dei consumi effettivi del cliente, secondo i criteri fissati dall’Autorità, in caso di sostituzione del contatore per difetto o eccesso nella misurazione.

Come ricostruire i propri consumi Luce e Gas in caso di guasto

In caso di errori di misurazione da parte dei contatori di luce e gas, il distributore locale è obbligato a procedere alla ricostruzione dei consumi. Questo si rende necessario in situazioni come guasti o malfunzionamenti del contatore. Quando è noto l’esatto momento del guasto, si considera il periodo intercorso tra il guasto e la sostituzione del contatore.

Se non si può stabilire una data precisa del guasto, il periodo di riferimento per la ricostruzione dei consumi è di un massimo di un anno prima della verifica per la luce, e per il gas, si considera il lasso di tempo tra l’ultima lettura valida e la verifica, fino a un massimo di cinque anni.

Il distributore deve informare il cliente sulla ricostruzione dei consumi effettuata entro due mesi dalla verifica. Il cliente ha la possibilità di contestare il risultato entro 30 giorni dalla ricezione.

Inoltre, i consumatori possono fornire documentazione per attestare variazioni dei consumi, ad esempio a causa di lavori di ristrutturazione domestica.

Come interpretare il proprio contatore

Per una migliore comprensione dei propri consumi, è cruciale interpretare correttamente i dati forniti dal contatore. La pressione prolungata del pulsante sul display del contatore rivela informazioni sul software installato e sui vari simboli. Il contatore mostra anche la potenza istantanea prelevata, i prelievi suddivisi per fasce orarie e la potenza massima per il periodo di fatturazione.

Queste informazioni aiutano a capire il consumo di elettricità in casa con le diverse apparecchiature elettriche attive. Una ricostruzione accurata dei consumi è essenziale per una gestione efficiente dell’energia e per evitare discrepanze nella fatturazione.

Caratteristiche principali del contatore Enel

Il contatore elettronico intelligente Enel, noto come Open Meter, rappresenta una svolta tecnologica nella misurazione del consumo di energia elettrica, offrendo prestazioni avanzate e rispondendo meglio alle esigenze dei clienti. Questo dispositivo si distingue per la sua capacità di monitorare i consumi in quasi tempo reale, fornendo un dettaglio preciso sulla quantità di energia utilizzata e la potenza effettivamente assorbita dai vari apparecchi elettrici.

Le parti essenziali del contatore

Caratterizzato da un display sulla parte frontale, il contatore Open Meter permette di accedere facilmente a tutte le informazioni importanti relative alla fornitura di energia. Un pulsante dedicato consente di visualizzare dati cruciali come il Codice Cliente, la potenza istantanea in kW, e la lettura dei consumi nelle diverse fasce orarie. Inoltre, sono presenti indicatori di consumo sotto forma di due piccola luce rossa e un interruttore generale per gestire l’alimentazione elettrica dell’impianto.

Dal punto di vista legale e di sicurezza, i contatori Enel sono installati senza necessità di verifica iniziale, ma la loro qualità è garantita da controlli esterni e da verifiche periodiche stabilite dal Ministero dello Sviluppo Economico. In caso di dubbi sul funzionamento, è sempre possibile richiedere una verifica specifica, utile per risolvere problemi relativi a malfunzionamenti dell’orologio, del calendario o errori nella misura dei consumi.

Questa flessibilità assicura sia la conformità ai requisiti normativi sia la soddisfazione del cliente in termini di accuratezza e affidabilità della misurazione del consumo energetico.

Il contatore Open Meter: la svolta Enel

Il contatore Open Meter di Enel rappresenta un avanzamento significativo nel monitoraggio del consumo energetico. Questo dispositivo elettronico, collocato al cuore del sistema domestico, dispone di un display centrale che fornisce una vasta gamma di informazioni utili. Con la semplice pressione del pulsante di lettura, situato sul lato destro, è possibile navigare tra vari dati.

Segnali importanti

Un elemento distintivo è il simbolo “L1” nell’angolo in basso a sinistra del display, che indica il corretto funzionamento del contatore. In presenza del simbolo “!” e di energia elettrica in casa, non vi è motivo di allarme. Tuttavia, in assenza di energia, si consiglia di contattare il servizio clienti al Numero Verde 803.500.

Gli indicatori di consumo sono rappresentati da due piccole luci LED poste alla sinistra del display, il cui lampeggio varia a seconda del livello di consumo energetico. Il contatore è inoltre dotato di un interruttore centrale inferiore per gestire l’alimentazione elettrica dell’impianto, senza sostituire dispositivi di sicurezza come il “salvavita“.

Un aspetto innovativo del contatore Open Meter è il QR Code, utilizzato esclusivamente da E-Distribuzione per operazioni tecniche.

Infine, ogni contatore è identificato da un numero di matricola unico di 9 cifre, indicato con la lettera N, che ne garantisce l’unicità e la tracciabilità. Queste caratteristiche rendono il contatore Open Meter uno strumento fondamentale per una gestione efficiente e sicura del consumo di energia elettrica in casa.

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Info

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Aggiornato su 5 Lug, 2024

Alessandra Alfia Selvaggi